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RE-Immatricolazioni per Furto o Smarrimento

Hai perso la tua targa? Per ottenerne un’altra è necessario denunciare il furto o lo smarrimento alle autorità competenti ed avviare la pratica di re-immatricolazione!

Nel caso tu abbia perso (o ti sia stata rubata) la targa devi assolutamente fare la denuncia entro 48 ore presso i Carabinieri o la Polizia. A questo punto bisognerà aspettare almeno 15 giorni prima di procedere con la re-immatricolazione del veicolo (tempo necessario per verificare che le targhe non siano state ritrovate). Per avviare la pratica di re-immatricolazione puoi contare su di noi, il nostro personale ti seguirà garantendoti il servizio nel minor tempo possibile!

Sono necessari i seguenti documenti:

  • La denuncia in originale del furto o smarrimento di una o entrambe le targhe
  • Certificato di Proprietà (o vecchio foglio complementare)
  • Documento identità valido
  • Codice fiscale
  • Carta di circolazione
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Per altre situazioni più complesse (esempio se il veicolo è un autocarro, il proprietario è una società, ecc.) non esitate a contattarci, penseremo noi a tutto l’iter burocratico!

Bollo auto, la tassa automobilistica per i veicoli

Stai pensando di comperare una nuova auto e vorresti conoscere in anticipo l’importo del bollo che dovrai pagare? Oppure, più semplicemente, non sai come questa tassa automobilistica viene calcolata e vorresti scoprirlo? Ecco una semplice guida per imparare a calcolarlo facilmente.

Il bollo auto è una tassa automobilistica da versare ogni anno, il cui importo varia a seconda della potenza (misurata in cavalli o kW) e della classe ambientale di un veicolo (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 o 6). Non aspettare l’ultimo momento per rinnovare il bollo, evita di trovarti in code interminabili e vieni subito a trovarci, l’emissione del bollo da noi è immediata!

Per poterlo calcolare è possibile utilizzare un’operazione che affronteremo tra poco, tenendo comunque a mente che ogni regione italiana adotta differenti importi, esenzioni ed agevolazioni e che quindi questo calcolo può produrre solo una stima, utile tuttavia a conoscere all’incirca l’importo che si dovrà versare annualmente a seconda del modello di auto.

Come convertire i cavalli in kW

La formula per calcolare il bollo che presentiamo in questo articolo richiede che la potenza di un veicolo sia espressa in kW. Questa informazione è presente all’interno della carta di circolazione, ma nel caso si volesse calcolare il bollo di un auto che non possedete sarà necessario dividere per 1,35962 il valore della potenza in cavalli. Il numero che otterrete corrisponderà quindi alla potenza espressa in kW.

Come verificare la classe ambientale di un veicolo

La classe ambientale di un’auto (Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 o 6) è indicata nella carta di circolazione, esattamente come la potenza.

Come calcolare il bollo

VEICOLI EURO 4, 5 O 6

Per questa categoria di veicoli è possibile calcolare il bollo moltiplicando il numero di kW per 2,58, nel caso in cui il veicolo sia meno potente di 100kW. Nel caso la potenza superasse invece tale soglia si dovrà moltiplicare il numero di kW per un coefficiente diverso, ovvero 3,87.

VEICOLI EURO 3

Per questa categoria di veicoli è possibile calcolare il bollo moltiplicando il numero di kW per 2,70, nel caso in cui il veicolo sia meno potente di 100kW. Nel caso la potenza superasse invece tale soglia si dovrà moltiplicare il numero di kW per un coefficiente diverso, ovvero 4,05.

VEICOLI EURO 2

Per questa categoria di veicoli è possibile calcolare il bollo moltiplicando il numero di kW per 2,80, nel caso in cui il veicolo sia meno potente di 100kW. Nel caso la potenza superasse invece tale soglia si dovrà moltiplicare il numero di kW per un coefficiente diverso, ovvero 4,20.

VEICOLI EURO 1

Per questa categoria di veicoli è possibile calcolare il bollo moltiplicando il numero di kW per 2,90, nel caso in cui il veicolo sia meno potente di 100kW. Nel caso la potenza superasse invece tale soglia si dovrà moltiplicare il numero di kW per un coefficiente diverso, ovvero 4,35.

VEICOLI EURO 0

Per questa categoria di veicoli è possibile calcolare il bollo moltiplicando il numero di kW per 3,00, nel caso in cui il veicolo sia meno potente di 100kW. Nel caso la potenza superasse invece tale soglia si dovrà moltiplicare il numero di kW per un coefficiente diverso, ovvero 4,50.

Come calcolare il bollo per veicoli con potenza superiore a 185 kW

Ai veicoli con una potenza superiore a 185 kW viene applicato il superbollo: rispetto ad un veicolo meno potente, infatti, si aggiungeranno 20€ per ogni kW che superi la soglia di 185 kW, che diventeranno 12€ dopo i primi cinque anni dalla costruzione del veicolo, 6€ dopo 10 anni e 3€dopo quindici anni. Dopo 20 anni dalla costruzione non si dovrà più versare questo supplemento.

Ti ricordiamo tuttavia che, nel caso si volesse calcolare il bollo di un veicolo non nuovo, è possibile inserire il numero di targa, la regione ed il tipo di veicolo in questione nell’apposita sezione del sito ufficiale dell’Automobile Club d’Italia.

Targhe Ciclomotori

La nostra agenzia offre assistenza su tutti i servizi legati alla targa del tuo ciclomotore.

Vuoi vendere o acquistare un ciclomotore e ti piacerebbe essere seguito nella gestione delle più recenti normative legate alla targa? La nostra agenzia, specializzata in tali pratiche, è a tua disposizione! Ricordiamo innanzitutto che con il termine ciclomotore si intende quella categoria di veicoli a due o tre ruote, con una cilindrata non superiore a 50cc, in grado di raggiungere una velocità massima di 45Km/h e con una massa non superiore a 270Kg.

Come per i veicoli, ad esempio, qualora si decidesse di acquistare un ciclomotore usato, è fondamentale provvedere alla sospensione della circolazione. Questa pratica necessaria per concludere l’acquisto, prevede infatti che la targa personale resti di proprietà del venditore, e che la Motorizzazione trattenga il certificato di circolazione. Una volta gestite queste pratiche sarà possibile ricevere la nuova targa comodamente nella nostra agenzia, in tempi brevissimi e garantiti!

Vieni a trovarci senza impegno nella nostra agenzia, i nostri esperti ti aspettano per ascoltare la tua particolare necessità legata alle targhe dei ciclomotori e proporti la migliore soluzione utile a risolverla nella forma più efficiente.

Immatricolazione di un Veicolo

Solitamente è l’autoconcessionario (o il venditore) che si occupa di immatricolare il veicolo nel momento in cui viene acquistato, ma se vuoi gestire per conto tuo e in modo trasparente la parte dell’immatricolazione, non esitare a contattarci!

L’immatricolazione è necessaria per registrare la targa del tuo veicolo. I due uffici interessati sono La Motorizzazione Civile e il PRA (Pubblico Registro Automobilistico, fino a quando non sarà abolito nel 2016, come specificato nella legge di Stabilità 2015 promossa dal Governo Renzi). Il primo deve registrare i dati tecnici del veicolo, il secondo la parte amministrativa (es. storico acquirenti, eventuali blocchi amministrativi ecc.).

Infatti nel momento dell’immatricolazione riceverai due documenti: la carta di circolazione dove saranno contenuti tutti i dati tecnici del veicolo e il CDP (Certificato di Proprietà) dove si troveranno i dati del proprietario. Sul CDP si potranno trovare informazioni importanti anche sullo stato giuridico del veicolo stesso come ad esempio un eventuale ipoteca.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • Certificato di conformità della casa costruttrice
  • Documento di identità in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Istanza dell’acquirente (in alternativa all’atto di vendita)
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Per altre situazioni più complesse vieni a trovarci in sede, penseremo sempre noi a tutto l’iter burocratico.

Nazionalizzazioni dei Veicoli

Vuoi immatricolare un veicolo proveniente dall’estero? La nazionalizzazione è la pratica auto di cui hai bisogno!

La possibilità di circolare in Italia con veicoli provenienti dall’estero è subordinata ad un preventivo controllo della documentazione, tranne nel caso in cui il veicolo provenga da un Paese della Comunità Europea, in cui non è necessario eseguire il collaudo a patto che sia in regola con la revisione periodica.

Per i veicoli provenienti da altri paesi extra CEE, è obbligatorio il collaudo. Attenzione, questi veicoli devono essere in regola con le attuali normative CEE. Nella nostra agenzia ti potremo dare informazioni più dettagliate a riguardo.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • Documenti di circolazione esteri e tradotti e autenticati
  • Scheda tecnica per rispondenza normative CEE
  • Documento d’ identità in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Ricordiamo che le nazionalizzazioni variano a seconda del paese di provenienza.

Per altre situazioni più complesse non esitate a contattarci, il nostro team qualificato penserà a tutto l’iter burocratico per te!

RE-Immatricolazione per Deterioramento

È necessario procedere con questa pratica quando uno o più dati della tua targa non sono più leggibili. In questo caso devi procedere alla re-immatricolazione del veicolo.

Se la tua targa non è più leggibile vieni a trovarci, ti assisteremo nella pratica necessaria ad ottenerne una nuova targa nel minor tempo possibile!

Per avviare questa pratica sono necessari i seguenti documenti:

  • Targhe deteriorate (compresa l’eventuale sana)
  • Certificato di proprietà o foglio complementare
  • Documento identità valido
  • Codice fiscale
  • Carta di circolazione
  • Per i cittadini extracomunitari è necessario fornire il permesso di soggiorno in corso di validità

Per altre situazioni più complesse (esempio se il veicolo è un autocarro, il proprietario è una società, ecc.) non esitate a contattarci, penseremo noi a tutto l’iter burocratico!

Radiazione per Cessazione della Circolazione

Vuoi demolire il tuo veicolo o esportarlo in uno stato estero? La radiazione per cessazione della circolazione è la pratica auto che ti serve!

Questo tipo di pratica viene comunemente fatta in caso di demolizione del veicolo o per esportazione in uno stato estero.

Solitamente la pratica di demolizione viene effettuata direttamente da un centro di demolitori autorizzati, penseranno loro alla cancellazione del veicolo dal PRA (almeno fino a quando il PRA non sarà abolito nel 2016, come specificato nella legge di Stabilità 2015 promossa dal Governo Renzi).

Attenzione è importante annotare la radiazione al PRA prima della scadenza del bollo, altrimenti è necessario effettuare il versamento sino alla scadenza successiva.

In caso di esportazione in un paese estero è sufficiente riconsegnare le targhe, il libretto e il CDP. In questo caso contattateci senza impegno, penseremo noi a tutto l’iter burocratico!

Perdita di Possesso

Il tuo veicolo è stato rubato? Comunicalo subito ed evita di peggiorare la situazione, liberandoti quanto prima della responsabilità giuridica del veicolo rubato!

La perdita di possesso è un’operazione necessaria quando un veicolo viene rubato (è la situazione più frequente, ma ce ne possono essere altre) e quindi deve essere annotato al PRA (Pubblico Registro Automobilistico, fino a quando non sarà abolito nel 2016, come specificato nella legge di Stabilità 2015 promossa dal Governo Renzi) affinché possa cessare ogni responsabilità giuridica del proprietario.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • Denuncia del furto o dell’eventuale sottrazione
  • Certificato di proprietà o foglio complementare (in alternativa la denuncia)
  • Documento d’ identità in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Per altre situazioni più complesse non esitate a contattarci, penseremo noi a tutto l’iter burocratico!

Rientro di Possesso

Le autorità hanno ritrovato il tuo veicolo rubato? Se vuoi tornare ad esserne il proprietario a tutti gli effetti devi avviare la pratica per il rientro in possesso!

La situazione più comune di un Rientro di Possesso è quando un veicolo viene ritrovato a seguito di un furto e si vuole ritornare ad esserne proprietari. Il Rientro di Possesso avviene solo dopo aver fatto l’annotazione al PRA della Perdita di Possesso. La pratica deve inoltre essere presentata entro 40 giorni dal ritrovamento.

Per avviare questa pratica auto sono necessari i seguenti documenti:

  • Certificato di Proprietà su cui è stata annotata la perdita di possesso o la denuncia di smarrimento
  • Verbale delle Autorità Competenti con il quale si dispone la riconsegna del veicolo
  • Documento d’ identità in corso di validità
  • Codice fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità

Per altre situazioni più complesse non esitate a contattarci, penseremo noi a tutto l’iter burocratico.

Visure P.R.A.

La nostra agenzia fornisce la possibilità di eseguire Visure al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) in pochi minuti, attraverso un collegamento telematico. Sarà sufficiente il numero di targa del tuo veicolo!

La visura P.R.A. permette di essere a conoscenza dei dati anagrafici del proprietario e della situazione giuridica (eventuali ipoteche o blocchi amministrativi), ecco l’elenco:

  • dati anagrafici del proprietario
  • dati anagrafici del conduttore (in caso di leasing)
  • dati tecnici (telaio, cilindrata, ecc..)
  • stato giuridico attuale (ipoteche, blocchi amministrativi, ecc..)

Ricorda che è fondamentale prima di acquistare un veicolo usato, conoscere la situazione giuridica ed evitare eventuali blocchi amministrativi.

Attenzione, la visura non ha alcun valore di certificazione (ad esempio per contestare una multa), per questa esigenza è necessario richiedere il certificato cronologico. La Visura Storica ti consente invece di avere tutto l’elenco di tutti i passaggi di proprietà e dei precedenti intestatari.

Per saperne di più…

Non sono registrati al PRA i ciclomotori e i veicoli agricoli. Mentre non può essere richiesta una visura online per le targhe registrate prima del 1993. Per questo genere di veicoli la procedura deve essere avviata manualmente, con una tempistica differente, poiché è necessario consultare direttamente l’archivio cartaceo del PRA.

NB: Ti ricordiamo inoltre che, in virtù dell’ultima legge di stabilità voluta dal Governo Renzi, il P.R.A. sarà eliminato nel 2016. A partire da luglio 2016, tuttavia, sarà introdotto un altro ente per gestire le varie pratiche, come ad esempio le misure, l’Agenzia per il trasporto stradale. Il servizio, ovviamente, è garantito anche nei primi mesi del 2016.

Visure Camerali

La visura camerale è un documento contenente le informazioni su una impresa italiana, individuale o collettiva, iscritta al Registro delle imprese tenuto dalla Camera di Commercio provinciale di riferimento.

La Visura Camerale ordinaria consente di verificare tutti i dati relativi ad un azienda iscritta al Registro delle Imprese (situazioni legali, economica e amministrativa).

Le informazioni riportate dalla Visura Camerale Ordinaria sono:

  • Riferimenti d’iscrizione
  • Sede Legale
  • Partita IVA
  • Oggetto Sociale
  • Capitale Sociale
  • Titolari, soci e relative quote
  • Amministratori
  • Albi ruoli
  • Licenze

La Visura Camerale Storica contiene tutte le informazioni di un’azienda a partire dalla data della sua prima costituzione. Ti ricordiamo inoltre che la Visura Camerale non ha valore legale, ma solo informativo. Per ulteriori informazioni vieni a trovarci senza impegno.

Certificato (Estratto) Cronologico

Devi contestare una multa, procedere alla liquidazione di un furto subito o iscrivere ipoteca e/o sottoporre il veicolo a pignoramento? Il certificato cronologico è il documento con valenza legale che fa al caso tuo!

L’estratto cronologico è un certificato con valenza legale (al contrario della semplice Visura) e attesta tutta la storia tecnica e giuridica del veicolo a partire dalla prima immatricolazione, come ad esempio:

  • Dati giuridici annotati fin dalla prima iscrizione del veicolo
  • Proprietari precedenti
  • Eventuali gravami
  • Ipoteche
  • Pignoramenti e provvedimenti di fermo amministrativo
  • Operazioni effettuate
  • Trasferimenti di proprietà

Un utilizzo che si fa del Certificato Cronologico da parte dei privati, è dimostrare la proprietà del veicolo a partire da una determinata data, solitamente per contestare una multa presa dal vecchio proprietario, procedere alla liquidazione di un furto subito o iscrivere ipoteca e/o sottoporre il veicolo a pignoramento.

Per richiedere questo documento sono necessari i seguenti dati:

  • Tipo veicolo (autoveicolo, motoveicolo, ecc.)
  • Numero targa

Per richiedere il certificato cronologico di un veicolo vieni a trovarci, il nostro personale saprà assisterti e, grazie anche alla gestione telematica delle pratiche, risolvere il tuo problema nel minor tempo possibile.

NB. Attenzione non sono registrati al PRA i ciclomotori (50cc) e i veicoli agricoli.

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