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Revoca della Patente

La revoca della patente di guida è un provvedimento applicabile qualora il titolare di una patente di guida si rendesse protagonista di violazioni particolarmente gravi del Codice della Strada. Un’altra causa della revoca può essere la perdita dei requisiti fisici, psichici e tecnici necessari alla guida di un veicolo.

Revoca per perdita dei requisiti

In questo caso il provvedimento viene emanato dalla Motorizzazione, e scatta nei seguenti casi:

Perdita con carattere permanente dei requisiti fisici e psichici prescritti;

Nel caso il titolare della patente non risulti idoneo alla revisione della patente;

Nel caso il titolare abbia ottenuto la sostituzione della propria patente con un’altra rilascata da uno Stato estero.

Revoca per violazioni gravi del Codice della Strada

La revoca per condotta viene invece applicata come sanzione accessoria alla sanzione amministrativa relativa alla violazione del Codice della Strada, ed è prevista ad esempio quando:

Per recidività nel superamento dei limiti di velocità di almeno 60 Km/h;

Il titolare guidi in stato di ebbrezza da sostanze stupefacenti o alcool autocarri, autobus o altri veicoli con massa complessiva alle 3,5 t o un complesso di veicoli;

Si circoli contromano su autostrade o strade extra-urbane;

Recidività per guida in stato ebbrezza da sostanze stupefacenti o alcool;

Il titolare circoli durante il periodo di sospensione.

Vieni a trovarci in sede per ricevere ulteriori informazioni, il nostro personale è esperto nella gestione di tali pratiche. Ti aspettiamo!

Revisione della Patente

Se vuoi effettuare la revisione della patente devi sostenere un esame pratico di guida ed un esame di teoria a quiz, basato su un estratto di domande utilizzate per il conseguimento della patente per cui vuoi effettuare la revisione.

La revisione della Patente di guida può comportare l’obbligo di sostenere una visita medica presso la Commissione Medica Locale o un esame di idoneità alla guida, per scongiurare la perdita dei requisiti fisici, psichici e tecnici necessari alla guida. Tale revisione può essere sottoposta dalla Motorizzazione o dal Prefetto, qualora sorgano dubbi sulla mancanza o la perdita delle caratteristiche espresse poco sopra.

Quando si parla di esame di idoneità alla guida, si intende il dover affrontare un esame teorico ed uno pratico, così come si è fatto al momento del conseguimento. Tuttavia, mentre l’esame pratico mantiene le stesse modalità di quello affrontato al momento del primo conseguimento, l’esame teorico è basato su un numero ridotto di quesiti, proposti tramite quiz informatizzato, in gran parte appartenenti al listato della patente per la quale si vuole fare la revisione.

Ecco di seguito le modalità degli esami teorici di revisione della patente, divisi per tipologia di patente:

Patente in revisioneNumero dei quesiti a quizTempo a disposizioneErrori massimi consentiti
Patente AM2020 minuti2
Patente A1, A2, A, Bl, B, BE3030 minuti3
Patente di categoria C1 e C1E con codice unionale 973030 minuti3
Patente di categoria C1, C1E, C, CE3030 minuti3
Patente di categoria D1, D1E, D, DE3030 minuti3
CQC Merci4040 minuti4
CQC Persone4040 minuti4

Nel caso in cui il titolare della patente si rifiutasse di eseguire le verifiche previste, nei termini stabiliti, sarebbe quindi disposta la sospensione della patente di guida.

Vieni a trovarci in sede per ricevere ulteriori informazioni, il nostro personale è esperto nella gestione di tali pratiche. Ti aspettiamo!

Recupero punti della Patente di guida

Purtroppo, se stai leggendo questa sezione, significa che con tutta probabilità hai qualche punto in meno sulla tua patente di guida. Non ti preoccupare i nostri corsi di recupero punti patente ti aiuteranno a ristabilire il punteggio perso

Come ben sai ad ogni patente è assegnato un punteggio iniziale di 20 punti che diminuisce ogni qualvolta viene commessa un’infrazione che rientra nei casi di decurtazione.

Sei un neopatententato?

I punti persi dai neopatentati (nei primi tre anni) vengono raddoppiati per ogni violazione. Il nuovo codice della strada prevede inoltre un tasso alcolemico pari a zero per i neopatentati e per i conducenti professionali.

Non sai quanti punti hai sulla patente?

Per conoscere il tuo saldo punti puoi chiamare il numero verde 848.782.782, oppure accedendo con le tue credenziali personali al Portale dell’Automobilista.

Quanto durano e come funzionano i corsi di recupero punti?

Per quanto riguarda le patenti AM, A1, A2, A, B1, B, BE puoi recuperarne un massimo di 6 frequentando un corso di 12 ore, mentre per le patenti B + KB, C, CE, D, DE, CQC puoi recuperarne un massimo di 9 frequentando con un corso di 18 ore. C’è da aggiungere che, nel momento in cui non si commettono infrazioni per due anni consecutivi, il punteggio ritornerà ad essere quello di partenza di 20 punti. Ma attenzione non rischiare di perderli tutti altrimenti devi rifare l’esame della patente.

Hai perso tutti i punti sulla tua patente?

Nel caso della perdita totale dei punti è necessario rifare l’esame teorico in modalità informatizzata e quello pratico di guida. Dal ricevimento della lettera da parte del ministero dei trasporti si hanno 30 giorni per sostenere l’esame con la possibilità di circolare. Dopo questo periodo, se non si riabilita la patente viene sospesa a tempo indeterminato. Passato l’esame i punti ritornano al punteggio iniziale di 20.

Non hai mai subito decurtazioni dei punti sulla tua patente?

A punteggio pieno si possono guadagnare 2 punti per ogni 2 anni trascorsi senza commettere infrazioni, potendo raggiungere un massimo di 30.

Quanti punti si possono decurtare con una sola infrazione?

Ti possono togliere massimo 15 punti in una volta sola. Ovviamente tali infrazioni commesse contemporaneamente non devono rientrare tra la sospensione o revoca della patente.

Cosa succede se guidi con una patente straniera?

I punti sono tolti anche se la patente appartiene ad uno stato estero ma con differenti modalità:

  • al titolare di patente straniera che nell’arco di un anno perde almeno 20 punti, non potrà guidare sul territorio italiano per 2 anni;
  • al titolare di patente straniere che nell’arco di 2 anni perdono almeno 20 punti non potrà guidare sul territorio italiano per almeno 1 anno;
  • al titolare di patente straniera che tra il secondo e terzo anno perde almeno 20 punti non potrà guidare sul territorio italiano per 6 mesi.

Tabella decurtazione punti Patente

10 punti

  • Eccesso di velocità superiore ai 40 km/h
  • Guida in stato di ebbrezza
  • Circolazione contromano in caso di curve o in condizioni di scarsa visibilità
  • Omissione di soccorso dopo un incidente con danni alle persone
  • Omissione di soccorso dopo un incidente se i danni rendono obbligatoria la revisione dell’auto
  • Circolazione sulle corsie di emergenza nei casi non consentiti
  • Gare di velocità decise di comune accordo
  • Inversione di marcia in autostrada
  • Retromarcia in autostrada
  • Violazione dei posti di blocco
  • Trasporto di merci pericolose senza autorizzazione
  • Violazione delle norme per il trasporto di merci pericolose
  • Rifiuto dell’accertamento del tasso alcolemico
  • Mancato uso o uso non regolare del cronotachigrafo

8 punti

  • Mancato rispetto della distanza di sicurezza con conseguente incidente con lesioni gravi a persone
  • Mancato rispetto delle disposizioni sull’incrocio con conseguente incidente con lesioni gravi a persone
  • Inversione di marcia in prossimità di curve, di incroci o di dossi

6 punti

  • Passaggio con semaforo rosso o mentre il vigile stia dando la precedenza ad altri flussi di traffico
  • Mancato rispetto del passaggio a livello
  • Mancato rispetto del segnale di Stop

5 punti

  • Mancato uso delle cinture di sicurezza
  • Mancato uso dei seggiolini di sicurezza per bambini
  • Alterazione del funzionamento delle cinture di sicurezza
  • Comportamento irregolare nelle strettoie
  • Sorpasso a destra di tram e filobus in prossimità di una fermata
  • Sorpassi pericolosi
  • Mancato rispetto dell’obbligo di dare la precedenza
  • Mancato uso del casco regolarmente allacciato
  • Mancato rispetto dell’obbligo di precedenza ai pedoni sugli attraversamenti pedonali
  • Mancato rispetto dell’obbligo di precedenza nell’attraversare la strada ai disabili
  • Uso del telefonino senza viva voce durante la guida
  • Mancato uso delle lenti correttive ove prescritto
  • Violazione dell’obbligo di moderare la velocità in caso di curve, incroci e visibilità limitata
  • Eccesso di velocità compreso di oltre 10 km/h e fino a 40 km/h

4 punti

  • Occupazione della corsia centrale o di sinistra nel caso di corsia libera a destra
  • Omissione di soccorso nel caso di incidente provocato da chi guida, con danni solo alle cose
  • Guida contromano
  • Circolazione in autostrada con veicoli non ammessi

3 punti

  • Mancato rispetto della distanza di sicurezza
  • Trasporto di carichi senza le dovute attenzioni
  • Uso improprio degli abbaglianti
  • Violazione delle regole di sorpasso dei tram
  • Mancato accertamento delle condizioni per fare un sorpasso

2 punti

  • Sorpasso a destra
  • Inosservanza della segnaletica stradale a eccezione di quella di sosta e di fermata
  • Uso improprio delle “frecce”
  • Cambi di corsia irregolari o svolte non segnalate
  • Mancata esposizione del triangolo nel caso di avaria
  • Trasporto di persone in soprannumero
  • Intralcio irregolare della strada nel caso di incidente
  • Mancato rispetto dei periodi di pausa per gli autotrasportatori
  • Traino di veicoli in autostrada
  • Inosservanza del divieto di sosta in corsie e carreggiate riservate ai mezzi pubblici
  • Inosservanza del divieto di sosta nei posteggi per disabili e in corrispondenza di scivoli a loro dedicati
  • Violazione dell’obbligo a cedere il passo a veicoli con sirena o lampeggianti accesi
  • Violazione del divieto di seguire veicoli con sirena o lampeggianti accesi avvantaggiandosi nella marcia

1 punto

  • Inosservanza delle norme sull’uso dei fari
  • Mancanza o irregolarità dei documenti
  • Trasporto irregolare di cose su veicoli e rimorchi
  • Inosservanza delle disposizioni sul trasporto di persone o cose sui veicoli a due ruote

Conversione Patente estera

Se hai deciso di risiedere per un lungo periodo in Italia e possiedi una patente estera, ti conviene fare la conversione della tua patente.

Ricorda che con la tua patente internazionale puoi guidare solo un anno da quando sei residente in Italia. Per i paesi appartenenti alla comunità europea non è necessaria la conversione. E’ sufficiente presentare un’ autocertificazione per il cambio di residenza che puoi effettuare direttamente nella nostra autoscuola.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • 3 foto tessera
  • Patente di guida
  • Carta d’identità
  • Codice Fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità
  • Traduzione della tua patente eseguita al consolato di appartenenza

La conversione è possibile per i seguenti paesi:

  • ALBANIA
  • ALGERIA
  • ARGENTINA
  • AUSTRIA
  • BELGIO
  • BULGARIA
  • CIPRO
  • CROAZIA
  • DANIMARCA
  • EL SALVADOR
  • ESTONIA
  • FILIPPINE
  • FINLANDIA
  • FRANCIA
  • GERMANIA
  • GIAPPONE
  • GRAN BRETAGNA
  • GRECIA
  • IRLANDA
  • ISLANDA
  • LETTONIA
  • LIBANO
  • LEICHTENSTEIN
  • LUSSEMBURGO
  • LITUANIA
  • MACEDONIA
  • MALTA
  • MAROCCO
  • MOLDAVIA
  • NORVEGIA
  • PAESI BASSI
  • POLONIA
  • PORTOGALLO
  • PRINCIPATO DI MONACO
  • REPUBBLICA CECA
  • REPUBBLICA COREA
  • REPUBBLICA SLOVACCA
  • ROMANIA
  • SAN MARINO
  • SLOVENIA
  • SPAGNA
  • SVEZIA
  • SVIZZERA
  • TAIWAN
  • TUNISIA
  • TURCHIA
  • UNGHERIA

Tuttora tra vari Stati sono in corso accordi bilaterali in via definizione, per tanto questa lista è in continua evoluzione e di conseguenza non è da considerasi un documento ufficiale. Purtroppo se il tuo paese di provenienza non fa parte degli stati dove è possibile la conversione della patente, tuo malgrado dovrai ridare gli esami.

Per i seguenti stati la conversione è possibile solo per alcuni cittadini:

Canada – personale diplomatico e consolare

Cile – diplomatici e familiari

Stati Uniti – personale diplomatico e consolare e familiari

Zambia – cittadini in missione governativa e loro familiari.

Rinnovo della Patente

Patente Scaduta – Validità Patente

Sta per scadere la patente?

Magari è già scaduta?! Non preoccuparti, corri subito da noi per rinnovare la tua patente! Il rinnovo è semplice, consiste in una serie di accertamenti da parte del medico (come ad esempio la visita oculistica). La nostra autoscuola ha il medico in sede e una volta verificata l’idoneità ti rinnoverà la patente immediatamente, rilasciando una ricevuta sostitutiva e senza farti aspettare, così potrai tornare subito a circolare tranquillo con la tua patente di guida rinnovata. Le vecchie patenti cartacee saranno inoltre ritirate e sostituite con le più moderne e resistenti card.

Scadenza al compleanno

Il governo ha deciso di allineare la scadenza del documento di guida per le patenti A e B alla data del compleanno, per tutti i rinnovi patente effettuati dopo settembre 2012. Di conseguenza alla prossima scadenza si “guadagneranno” dei mesi, infatti la data di scadenza del documento sarà prorogata sino alla data del compleanno.

Ci sono delle eccezioni che riguardano le patenti professionali e le date imposte dalla commissione medica locale

Sono necessari i seguenti documenti:

  • Patente di guida
  • Codice fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità.
  • 2 foto tessera solo se vuoi la nuova patente in formato card

Validità Patente

PATENTE A e B

  • 10 anni fino ai 50 anni
  • 5 anni tra i 50 anni e i 70 anni
  • 3 anni dopo i 70 anni sino a 80 anni
  • 2 anni dopo gli 80 anni.

PATENTE C, CE

  • 5 anni fino ai 65 anni

Dopo i 65 anni è necessario recarsi in Commissione Medica Locale (CML) nelle seguenti modalità:

  • ogni anno e non oltre i 68 anni per chi è interessato a guidare mezzi pesanti superiori alle 20 t.
  • ogni 2 anni senza limite per chi NON fosse interessato a guidare mezzi pesanti superiori alle 20 t.

Il tagliando autoadesivo del rinnovo verrà spedito direttamente a casa.

NB. nel caso non si voglia effettuare il rinnovo è possibile riclassificarla nella patente B

PATENTE D, DE

  • 5 anni fino ai 60 anni
  • 1 anno tra i 60 anni e i 68 anni (il rinnovo deve essere fatto presso la Commissione Medica Locale, oppure puoi decidere di riclassificarla nella patente B)

Ricordati che le patenti speciali possono avere una scadenza differente, poiché dipende da quanto disposto dalla Commissione Medica Locale.

Una volta effettuata la visita, ti sarà fornito un permesso provvisorio per circolare da subito, mentre il tagliandino ufficiale (con la nuova scadenza) ti verrà spedito direttamente nella casa dove sei residente.

Duplicato patente

Smarrimento – Deterioramento – Ottenere Duplicato Patente

La tua patente è troppo vecchia e non si legge nulla? La mogliettina te l’ha infilata in lavatrice ed è diventata più bianca che non si può? Il cane del tuo maritino l’ha fatta a pezzettini? Porta pazienza, in casi come questi non c’è bisogno di richiedere il divorzio, basta venire da noi e fare il duplicato portandoci questi documenti in autoscuola:

  • Fotocopia della carta d’identita e del codice fiscale
  • Patente in originale
  • nel caso si è extracomunitari , permesso di soggiorno in corso di validità o in fase di rinnovo
  • 2 fotografie formato tessera di cui 1 autenticata in comune (oppure 2 foto semplici se contestualmente si effettua anche il rinnovo)

Duplicato per smarrimento

Ti chiedi dov’è finita la patente? Sicuro di averla cercata proprio dappertutto?

Se non si trova, corri subito a denunciare lo smarrimento e poi vieni da noi con i seguenti documenti, così potrai tornare a dormire sonni tranquilli.

  • Fotocopia della carta d’identita e del codice fiscale
  • nel caso si è extracomunitari , permesso di soggiorno in corso di validità o in fase di rinnovo
  • 2 fotografie formato tessera di cui 1 autenticata in comune
  • Denuncia di smarrimento della patente

Patente internazionale

Convenzione Vienna – Convenzione Ginevra – Elenco Stati

Nel tempo, con l’aumentare della circolazione stradale, si è sentita la necessita di regolamentare gli spostamenti dei veicoli tra i vari paesi. Questi accordi sono chiamati “convenzioni” e sono principalmente tre:

  • Parigi del 1926 (rarissimi casi)
  • Ginevra del 1949
  • Vienna del 1968

L’Italia nel tempo ha aderito a tutte queste convenzioni. Attualmente per il nostro paese fa fede solo quella di Vienna del 1968, le altre non hanno più valore (questo sarà importante per chi si recherà nel nostro paese con una patente internazionale). Per noi che abbiamo bisogno di viaggiare verso altri stati è molto importante sottolineare che altre nazioni fanno riferimento ancora alle convezioni più datate (il Giappone ad esempio si basa ancora su quella di Ginevra del 1949, quindi per andarci e poter guidare abbiamo bisogno di una patente internazionale che si basa su quella convenzione!) Nel richiedere la patente internazionale è fondamentale sapere su quale convenzione ha aderito il paese dove siamo intenzionati a recarci. Se dovessimo sbagliare la patente internazionale non avrebbe nessun valore in quella nazione.

In ogni caso non ti preoccupare penseremo noi a risolvere tutte queste questioni complicate!

Ricordiamo che la nostra patente italiana è valida per tutti i paesi della Comunità Europea.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • Carta d’identità
  • Codice Fiscale
  • Patente
  • 2 foto (una autenticata)
  • Permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari

Scadenze

Anche la validità varia in base alla convenzione. Per la convenzione di Vienna la scadenza è di 3 anni (sempre se la nostra patente italiana non scade prima), le altre hanno la validità di un solo anno.

Convenzione Vienna 1968: elenco stati

Di seguito riportiamo un elenco di stati che hanno aderito alla convenzione di Vienna 1968 (sono stati eliminati, per non creare confusione, gli stati appartenenti alla Comunità Europea in quanto non è necessario avere la patente internazionale).

  • Bahamas
  • Bahrein
  • Bielorussia
  • Bosnia erzegovina
  • Brasile
  • Costa d’avorio
  • Croazia
  • Cuba
  • Federazione russa
  • Filippine
  • Georgia
  • Guyana
  • Iran
  • Israele
  • Jugoslavia
  • Kazakhstan
  • Kuwait
  • Macedonia
  • Marocco
  • Moldova
  • Monaco
  • Niger
  • Norvegia
  • Pakistan
  • Repubblica centrafricana
  • San marino
  • Senegal
  • Seychelles
  • Sud africa
  • Svizzera
  • Tajikistan
  • Turkmenistan
  • Uruguay
  • Uzbekistan
  • Zaire
  • Zimbabwe

L’articolo 8 della prima convenzione internazionale di Parigi 1926 (ormai sostituita da altre convenzioni più aggiornate) stabiliva un concetto molto importante fondamentale anche per i nostri tempi (infatti, viene riportata anche nel nostro codice). Citava: “Il conducente di un autoveicolo che circoli in un determinato Paese è tenuto a conformarsi alle leggi ed ai regolamenti in vigore nel Paese medesimo, per ciò che concerne la circolazione”.

Per non incorrere in spiacevoli situazioni, ricordiamoci questa regola fondamentale prima di recarci in un altro paese.

Conversione Patente militare

Militare in Congedo – Militari in Servizio

La richiesta può essere fatta da militari in congedo o militari in servizio.

Militari in congedo

Per convertire la patente militare in una patente civile deve essere fatta una richiesta specifica entro un anno dal congedo.

Sono necessari i seguenti documenti:

  • 2 foto tessera di cui una autenticata
  • Codice fiscale
  • Congedo (ufficiali esclusi)
  • Autocertificazione contenenti le informazioni del foglio di congedo (Ufficiali esclusi)
  • Allegato N rilasciato dalle autorità militari.
  • Per gli ufficiali autocertificazione contenente le stesse informazioni dello stato di servizio rilasciato dal distretto militare ed eventuale fotocopia dello stesso

I possessori di una patente D o DE che non hanno ancora compiuto 21 anni verrà rilasciata una patente di categoria C o CE. Al compimento del 21esimo anno di età avranno un anno di tempo per richiedere il duplicato della patente precedentemente posseduta.

Militari in servizio

 Sono necessari i seguenti documenti:

  • 2 foto tessera di cui una autenticata
  • Codice fiscale
  • Patente militare
  • Dichiarazione di servizio al corpo di appartenenza
  • Autocertificazione relativa alla stato di servizio

Riclassificazione (declassamento) Patente

Se hai bisogno di riclassificare la tua patente (declassarla ad esempio da C a B), perché l’età non ti consente di rinnovarla (vedi i limiti d’età legati alla patente riportati a fondo pagina) o per altri motivi, devi richiedere un duplicato per riclassificazione e portarci i seguenti documenti:

  • 2 foto formato tessera
  • Patente di guida
  • Codice Fiscale
  • Per i cittadini extracomunitari permesso di soggiorno in corso di validità.

Nel frattempo che aspetti il duplicato con la riclassificazione della tua patente, ti rilasceremo un permesso provvisorio che ti consentirà di circolare.

Attenzione, il declassamento della patente non sempre è una scelta. Infatti, la Commissione Medica Locale può decidere di declassare la tua patente ad una categoria inferiore di quella posseduta.

Validità patente


PATENTE A e B

  • 10 anni fino ai 50 anni
  • 5 anni tra i 50 anni e i 70 anni
  • 3 anni dopo i 70 anni sino a 80 anni
  • 2 anni dopo gli 80 anni. Per il rinnovo sarà necessario recarsi in Commissione Medica Locale.

PATENTE C, CE

  • 5 anni fino ai 65 anni

Dopo i 65 anni è necessario recarsi in Commissione Medica Locale (CML) nelle seguenti modalità:

  • ogni anno e non oltre i 68 anni per chi è interessato a guidare mezzi pesanti superiori alle 20 t.
  • ogni 2 anni senza limite per chi NON fosse interessato a guidare mezzi pesanti superiori alle 20 t.

Il tagliando autoadesivo del rinnovo verrà spedito direttamente a casa.

NB. nel caso non si voglia effettuare il rinnovo è possibile riclassificarla nella patente B

PATENTE D, DE

  • 10 anni fino ai 60 anni
  • 1 anno tra i 60 anni e i 68 anni (il rinnovo deve essere fatto presso la Commissione Medica Locale, oppure puoi decidere di riclassificarla nella patente B)

Ricordati che le patenti speciali possono avere una scadenza differente, infatti dipende da quanto disposto dalla Commissione Medica Locale.

Sospensione della Patente

La sospensione è una sanzione accessoria in aggiunta alle sanzioni amministrative che priva la patente della sua validità ed ha una durata variabile a secondo delle circostanze, assumendo nei casi più gravi l’effetto a tempo indeterminato.

Il Prefetto del luogo di residenza del titolare della patente e la Motorizzazione sono le figure in grado di comunicare tale provvedimento, anche se la sola Motorizzazione può in taluni casi sospendere direttamente la patente. Ad esempio dopo aver riscontrato, durante un accertamento sanitario o una revisione, una perdita dei requisiti psicologici e/o fisici necessari alla guida.

E’ comunque possibile presentare ricorso contro il provvedimento di sospensione della patente presso il Giudice di Pace del luogo in cui la violazione è stata commessa, entro 30 giorni dalla notifica.

Vieni a trovarci in sede per ricevere ulteriori informazioni, il nostro personale è esperto nella gestione di tali pratiche. Ti aspettiamo!

Ritiro della Patente

La patente viene ritirata nel caso si continuasse a guidare con una patente la cui validità sia scaduta e quando, un titolare di patente straniera non ancora convertita, circoli in Italia per più di 12 mesi dall’acquisizione della residenza.

Nel primo caso la patente, ritirata dalla Polizia, viene spedita alla prefettura del luogo dove è stata commessa la violazione. La procedura di restituzione della patente si avvia presentando, presso l’Ufficio Patenti, un certificato medico valido a confermare l’idoneità a condurre veicoli.

Per ottenere il rilascio della patente nel secondo caso è invece necessario convertire la patente straniera in italiana, o conseguirne una italiana sostenendo gli esami previsti e dimostrando di essere in possesso dei requisiti necessari.

Vieni a trovarci in sede per ricevere ulteriori informazioni, il nostro personale è esperto nella gestione di tali pratiche. Ti aspettiamo!